Quando ci si decide a iniziare una nuova avventura all’interno di un server Roleplay la cosa principale da fare è scegliere il nome del proprio character (personaggio).
Il nome a differenza di ciò che si può pensare, è molto importante. Se si vuole creare un personaggio facente parte di una gang la prima cosa a cui si penserà sarà l’etnia e quindi la provenienza.
Se la gang ha origini ispaniche dovrà avere un richiamo delle origini.
Perché non posso usare un nome famoso?
Semplice.
I personaggi che si vanno ad interpretare devono avere la propria storia in base agli avvenimenti del gioco.
Chiamarsi come il nome di una persona nota, non farebbe altro che rovinare l’esperienza roleplay a tutti. Poiché chi conosce quella persona o quel personaggio (magari di una serie TV) può prevedere le mosse di quel character.
Prendiamo per esempio: Friedrich Harvey.
Friedrich è un nome di origine tedesca. Si può quindi evincere un possibile legame dei genitori o origini con questo paese.
Harvey è un cognome molto diffuso in Inghilterra, Scozia e Irlanda. Anche in questo può indicare possibili legami con il paese di provenienza.
Chiamandosi così non si potrà entrare in una gang di origini ispaniche poiché il nome preso in esame non ha nulla a che vedere con la Spagna.
Quando si varca la soglia del Roleplay?
Quando si vogliono utilizzare nomi che in realtà non esistono.
Iscriversi come Scalpello Pazzo oltre ad essere mal visto da chi pratica Roleplay da anni è anche una gravissima violazione delle regole.
Questo perché non esistono veramente mettendo in seria difficoltà l’interpretazione altrui ma a lungo andare anche se stessi.
Possiamo prendere anche in esempio il seguente formato che purtroppo capita spesso nei Roleplay. Nome reale + nickname.
Avere dei numeri nel cognome è roleplay? Ovviamente no.
Quindi come faccio a creare il nome adatto a me?
Una volta che hai concordato il background del tuo personaggio e hai preso nota delle origini è sufficiente fare una ricerca sui motori di ricerca.
Se il mio personaggio ha origini americane cercherò nomi e cognomi americani che più mi piacciono e così via. L’importante è che quest’ultimi siano sempre congruenti e coerenti.
In conclusione
Per quanto Guido LaVespa sia divertente e faccia ridere, non è usufruibile nel contesto del Roleplay.
Se si vuole diventare dei bravi e abili roleplayer la base di partenza è proprio questa.
Il roleplay è una modalità di gioco bellissima ma richiede serietà da parte dei giocatori. Quanto divertimento ci sarebbe se tutti rispettassero queste semplici regole nel roleplay?
E se ancora non lo hai fatto, scopri il nostro articolo:
Roleplay: cos’è in breve e come si pratica
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